Descrizione
A CHI SI RIVOLGE:
Danzatori, Insegnanti di danza e Musica
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO IN STORIA DELLA DANZA IN “L’ARTE DELLA DANZA NEL RINASCIMENTO”
Il Rinascimento rappresenta un periodo storico fondamentale per la danza. È caratterizzato, in generale, da una vitalità energica nel diffondere la nuova cultura umanistica all’interno delle corti signorili in cui l’aristocrazia contribuisce notevolmente allo sviluppo delle arti.
La separazione cominciata nel tardo Medioevo tra danza sociale e danza aristocratica diverrà, in questo periodo, via via sempre più marcata e propria all’interno delle corti si afferma una nuova categoria professionale: il maestro di danza. Figura stabile a cui viene affidato il compito di educare ai segreti dell’arte coreutica.
Se finora la danza è stata un’attività libera, adesso viene assoggettata a regole di ordine estetico, tecnico ed espressivo. Nascono in questo periodo i primi trattati teorici sulla danza che documentano dignità artistica raggiunta dalla disciplina.
La politica degli scambi culturali tra la Francia intrattiene con l’Italia fa sì che diversi maestri di danza italiani si trasferiscano alla corte francese che esportano la moda del “ballar lombardo”.
Con l’arrivo di Caterina dei Medici la pratica delle arti alla corte francese riceve un nuovo impulso questa volta da musicisti italiani. Nel 1581 Baldassarre da Belgioioso realizza per la corte francese Le Balet comique de la Royne considerato il prototipo del Ballet de cour o balletto di corte.
Il seminario pone l’accento sui processi di trasmissione testuale e pratica della danza ad opera di alcuni maestri di ballo italiani vissuti nel Quattrocento e nel Cinquecento, sull’influenza degli artisti italiani alla corte francese con l’analisi generalizzata delle diverse forme di ballo in voga in questi due secoli in particolare la più popolare danza di corte: la bassedanse.
Docente: Prof. Fabiola Pasqualitto
Ore 15.30-17.30
Al termine verrà rilasciato un attestato di aggiornamento